Chirurgia orale e Paradontologia

Chirurgia Orale

Che è la chirurgia orale?

La chirurgia orale si occupa di un ampio numero di interventi per la risoluzione di altrettante numerose situazioni cliniche e patologiche, come le estrazioni di denti erotti, residui radicolari, denti inclusi o semi-inclusi nelle ossa mascellari, le apicectomie, ovvero asportazioni dell’apice di denti coinvolti in processi flogistici, l’asportazione di cisti e tumori del cavo orale, la chirurgia pre-protesica come i rialzi di seno, cioè elevazioni del pavimento del seno mascellare mediante innesti di osso o biomateriali o la chirurgia ricostruttiva ossea; include inoltre l’implantologia e la parodontologia.

Paradontologia

Che cos’è la parodontologia?

La parodontologia è la branca dell’odontoiatria che si occupa della prevenzione, della diagnosi e della terapia delle patologie che colpiscono il parodonto, l’insieme dei tessuti duri e molli di supporto di denti e impianti, come la gengiva, il legamento parodontale, il cemento radicolare, l’osso alveolare e la mucosa perimplantare.

La tasca parodontale è uno spazio tra dente e gengiva creatosi in seguito alla distruzione dei tessuti che circondano il dente (gengiva e osso).

Il dentista, attraverso l’uso di una sonda parodontale, è in grado di evidenziarne la presenza e la profondità.

Possono ammalarsi di malattia parodontale coloro che non osservano una buona igiene orale e che presentano una predisposizione individuale alla malattia. In particolare i fattori che favoriscono la malattia sono:

Igiene orale inadeguata: è la causa principale dei casi di parodontite. La placca batterica provoca prima la gengivite che poi diventa piorrea.

Fumo: i fumatori hanno un rischio più elevato di contrarre la piorrea rispetto ai non fumatori. La piorrea nei fumatori avanza spesso più rapidamente e ha un decorso più aggressivo e risponde meno alle cure.

Predisposizione genetica: certe persone soffrono di malattia parodontale nonostante un’igiene orale eseguita in maniera impeccabile, mentre altri possono vantare strutture parodontali sane pur avendo ammassi di tartaro e placca. Questo è dovuto al fatto che circa il 30% della popolazione ha ereditato un gene che predispone alla malattia parodontale.

Stress: molti studi scientifici hanno messo in evidenza una corrispondenza fra lo stress e la malattia parodontale, dovuto probabilmente al fatto che lo stress indebolisce le difese immunitarie.

Gravidanza: le forti fluttuazioni ormonali favoriscono l’insorgenza di gengivite e parodontite.

particolari patologie: soprattutto il diabete e certe forme di artrite reumatoide nonché le deficienze immunitarie congenite o acquisite (ad es., AIDS).